BestmareNEtours_NE Golfo di Orosei

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SPIAGGE DA SOGNO: tra mare e montagna, nella Sardegna centro-orientale, alla scoperta di scogliere a picco sul mare.
Provincia: Provincia di Nuoro
Altitudine massima: (Punta Lamarmora) 1834 m s.l.m.
Località: Tirreno centrale

Paesaggi immensi e mozzafiato, mai uguali, come un immenso mosaico: cime inaccessibili, verdi pascoli, altopiani, canyon, foreste secolari, ripide scogliere a strapiombo su acque cristalline, grotte e spiagge. Dalla montagna al mare: l’oasi naturalistica che comprende il Golfo di Orosei e il massiccio del Gennargentu è una delle mete più spettacolari della Sardegna, ideale per il trekking e la mountain bike. L’area protetta, istituita nel 1998, si estende per 74 mila ettari nel territorio di 27 comuni della Barbagia, del Mandrolisai e dell’Ogliastra: ogni comune gestisce e tutela la propria porzione di paradiso.

DA NON PERDERE.

CALA MARIOLU

La cala prende il nome italiano da un detto di un pescatore di Ponza, che era solito riparare il pesce appena pescato in una piccola grotta vicino alla spiaggia dove ormeggiava. Il pescatore non sapeva però che lungo tutta la Costa Baunese c’era la famosa foca monaca, che usciva dall’acqua e mangiava il pesce nascosto nella grotta. Il pescatore, che non sapeva dell’esistenza della foca, esclamò “Acca cestà Mariolu” (in italiano “qui c’è qualche ladro”) e, da quel momento, questa esclamazione diede il nome a questa cala.
Il toponimo originale e corretto è Is Puliges de Nie (o Ispuligedenie), che significa “le pulci di neve” e si riferisce ai tanti piccoli ciottoli bianchi che formano la spiaggia della cala. Un altro possibile e probabilmente più corretto toponimo locale è Ispuligiada ‘e nie che significa “cosparsa di neve”, che è proprio l’immagine che meglio descrive la spiaggia.

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CALA SISINE

Questa spiaggia, larga circa 200 m, è la foce di un piccolo torrente invernale (codula in sardo) che scende dalle vicine montagne dell’altopiano del Golgo. È costituita da ciottoli bianchissimi che risaltano sul colore dell’acqua, rendendola particolarmente chiara e trasparente. La spiaggia è ben servita durante l’estate da una piccola flotta di barche che trasportano i visitatori attraverso tutte le insenature del Golfo di Orosei.

CALA LUNA

La spiaggia è la foce di un torrente che segna il confine dei territori comunali di Dorgali e Baunei, comuni che a loro volta rivendicano la giurisdizione sul sito. Questo torrente, chiamato Codula di Luna, si estende per diversi chilometri e ha la sua sorgente sulle pendici del Monte Oseli (984 m s.l.m.) nel comune di Urzulei. La spiaggia è caratterizzata dalla presenza di diverse grotte e insenature nella parte anteriore della battigia, dovute all’azione di erosione del mare sulla roccia calcarea. Cala Luna è famosa per la sua bellezza e il suo carattere unico.

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