BestmareNO Capo Caccia

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A nord-ovest della Sardegna, falesie a strapiombo sul mare, grotte aeree e sommerse e corallo : ecco a voi Capo Caccia

Provincia: Provincia di Sassari

Altitudine massima: (il Faro) 186 m s.l.m.

Localizzazione: Mar di Sardegna 

Massicci calcarei con pareti verticali ricche di grotte aeree e marine. La grotta di Nettuno raggiungibile  sia dall’Escala del Cabiròl oppure con motonavi da Alghero e/o Cala Dragunara, costeggiando Capo Galera e l’isola di Foradada. all’interno, ambienti  ricchi di stalattiti e stalagmiti e un lago. La grotta sommersa di Nereo: in immersione si entra sia a 18 che 32 metri di profondità e si esce da un’altra apertura a quindici, con un percorso di 350 metri tra gallerie e camere. Altre grotte meno famose, come quella del Giglio, del Pozzo, del Falco e il tunnel azzurro, che attraversa il promontorio tra Cala della Barca e Cala Puntetta, consentendo il passaggio a basse profondità da una parte all’altra.

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Il Faro

Inaugurato nel 1864. Il faro si trova proprio in cima allo strapiombo che segna l’estremità del golfo di Porto Conte, a picco sul mare ed è un grande caseggiato bianco a tre piani, avvolto nella gabbia di Faraday che lo protegge dai fulmini. La struttura è coronata dalla lanterna nel cui interno è alloggiata l’ottica rotante. È una costruzione imponente, sulla cui sommità svetta una torre di circa 24 metri che, sommati, all’altezza della scogliera, porta l’altezza totale del faro a 186 metri sul livello del mare e che fa di Capo Caccia il faro più alto d’Italia.

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Cala Inferno

E’ una piccola insenatura ubicata dietro la costa di Capo Caccia di fronte all’ Isola di Foradada. Con un nome così poco rassicurante verrebbe voglia di starsene alla larga, ma in realtà Cala Inferno ha due facce: quella invernale, quando il maestrale la fa da padrone e mostra tutto il suo fascino con onde violente che raggiungono 20 m. di altezza, infrangendosi sulla falesia, infatti il suo nome deriva da questo, e quella estiva dove l’ intensità dei colori lascia senza fiato. Si tratta di una piccola cala costituita da massi e ciottoli bianchi di grandi dimensioni. Il fondale marino a tratti è trasparente e a tratti di colore verde e turchese, rara presenza di poseidonie spiaggiate.